• Filosofia che vive,  I miei racconti

    Ciao, ciao Parigi !

    Da qualche tempo lamento la mia vita parigina. Lo stress e la fatica tracciano i loro segni sul mio corpo trentenne. Piccoli problemi di salute si susseguono preoccupando lo spirito di nuovi pensieri ipocondriaci. A giugno era stata la gamba…

  • I miei racconti

    LA PIÙ FORTE È MIA MADRE

    «Laura, gli hai salvato la vita», una riconoscenza profonda vibra nella voce della zia. Da diversi giorno suo marito giace a letto, infetto da Covid, febbre alta, polmonite interstiziale, bombola di ossigeno accanto al letto. 

  • I miei racconti,  Speciali

    RITORNARE BAMBINA

    1° maggio 2020 Ancora dieci giorni di quarantena, non so se reggerò. Juliette è una conchiglia di saggezza ma il mio bisogno di gioventù cresce di giorno in giorno.  Dall’inizio del confinamento il mio obiettivo consiste nel restare il più…

  • I miei racconti,  Speciali

    NE PAS PAPILLONNER

    05/04/2020 “Ne pas papillonner“ una bella espressione verbale che in italiano non trova appropriata traduzione. Elegante e delicata come l’immagine dell’insetto che richiama: una farfalla (in francese appunto papillon). Il verbo papillonner descrive dunque l’atteggiamento proprio della farfalla che va “di fiore…

  • I miei racconti

    SORELLE

    Ti osservo mentre riposi accanto a me per l’ultimo pomeriggio. Raggomitolata al mio fianco, la tua guancia destra sprofonda nel cuscino mentre le tue labbra accennano di tanto in tanto minimi movimenti inconsci e improvvisi. Più tardi scoprirò che il…

  • I miei racconti

    NOTTE IN FLIXBUS

    Enrico se n’è andato. Era venuto per farmi un saluto prima che ripartissi di nuovo per Parigi. La sua presenza è stata come una parentesi di quiete in una giornata di ansie, dubbi, anticipazione di malinconia. In questi pochi giorni…

  • I miei racconti

    200 EURO, TRE TORTE, DUE NOCTILIENS

    «Joyeux anniversaire, Joyeux anniversaire, Joyeux anniversaire Eleonora, Joyeux anniversaire». La canzone risuona nel buio della sala del ristorante. Simon e Mario, due miei colleghi, mi si avvicinano con una fetta di tiramisù al pistacchio e tre candeline. L’ultimo tavolo rimasta intona…