Ciao, ciao Parigi !
Da qualche tempo lamento la mia vita parigina. Lo stress e la fatica tracciano i loro segni sul mio corpo trentenne. Piccoli problemi di salute si susseguono preoccupando lo spirito di nuovi pensieri ipocondriaci. A giugno era stata la gamba…
JULIETTE, LA PRIMAVERA
Ça y est. Trascorrerò la mia quarantena a Parigi, lontana dalla mia famiglia, con una persona anziana di 95 anni.
NATALE AL CIOCCOLATO
«Perché dovrei scegliere voi?».«Perché ho una presenza». Il giorno dopo mi ha richiamato.
NOTTE IN FLIXBUS
Enrico se n’è andato. Era venuto per farmi un saluto prima che ripartissi di nuovo per Parigi. La sua presenza è stata come una parentesi di quiete in una giornata di ansie, dubbi, anticipazione di malinconia. In questi pochi giorni…
UN MÉTRO EN PLUS, UN CELLULARE IN MENO!
L’orologio della cucina segna le 1.15. Rientro à la maison con il solito zaino del lavoro e una sacca rossa recuperata al salon du vin di Champerret. All’interno due calici di vetro e il libro per bimbi Pourquoi je ne suis pas un griffon? È da…
200 EURO, TRE TORTE, DUE NOCTILIENS
«Joyeux anniversaire, Joyeux anniversaire, Joyeux anniversaire Eleonora, Joyeux anniversaire». La canzone risuona nel buio della sala del ristorante. Simon e Mario, due miei colleghi, mi si avvicinano con una fetta di tiramisù al pistacchio e tre candeline. L’ultimo tavolo rimasta intona…